Domenica 28, dalle 15, in Corso Italia a Saronno.
Presidio informativo contro il nucleare, mostra informativa e proiezione video.
Una volta per tutte – Contro il nucleare!
http://controilnucleare.noblogs.org – http://collafenice.wordpress.com
Domenica 28, dalle 15, in Corso Italia a Saronno.
Presidio informativo contro il nucleare, mostra informativa e proiezione video.
Una volta per tutte – Contro il nucleare!
http://controilnucleare.noblogs.org – http://collafenice.wordpress.com
in vista dello sciopero di tutti gli immigrati del 1 marzo, incontro con un esponente del movimento francese degli immigrati:
Orhan Dilber, rifugiato e portavoce del “collettivo turco-curdo” di
Parigi,
componente attiva del movimento parigino degli immigrati.
Stampa e diffondi il comunicato o la locandina. Leggi l’intervista a Orhan.
Continue reading “Incontro con un esponente del movimento parigino degli immigrati”
da: Collettivo Ultimi Mohicani
SABATO 13 DOPO UNA GIORNATA A VOLANTINARE E PARLARE CON LA GENTE DEL PROBLEMA DELLA SPECULAZIONE EDILIZIA TERRITORIALE, DOPO AVER RACCOLTO PIù DI 65 FIRME DI CITTADINI CHE NON NE POSSONO PIÙ. ABBIAMO FORMATO UN PICCOLO CORTEO FUNEBRE CON TANTO DI BARA E TAMBURI. Continue reading “Lutto cittadino a Gallarate, è morto il Verde Pubblico”
Fuori il razzismo dai nostri quartieri. Fuori anche speculatori e forze armate!
Milano – VENERDI’ 19 – ore 17.30 MM1 Pasteur
MANIFESTAZIONE DI QUARTIERE E CITTADINA
Stampa e diffondi la locandina in 5 lingue.
Lunedì pomeriggio, insieme ad una trentina di antirazzisti milanesi, quasi un centinaio di abitanti del quartiere, di tutte le nazionalità, italiani compresi, si sono riversati in via Padova, incitando la popolazione a non cadere nella trappola politica e mediatica del razzismo, e dello scontro fra comunità e ad unirsi invece contro un comune nemico: lo stato e il suo razzismo. Continue reading “Manifestazione antirazzista in Via Padova”
Mercoledì 10-17-24 febbraio – ore 21 – proiezioni gratuite
Kinesis autogestito, via carducci 3, TRADATE –
tel/fax 0331 811662 – kinesis.tradate@gmail.com
Stampa e diffoni il pieghevole: fronte – retro.
In un panorama in cui i complessi industriali vengono in gran parte
smembrati, svenduti, abbandonati, per far posto ai progetti finanziari
della new economy, lavoratori non esattamente entusiasti di questo
rinnovamento, escono dagli schemi, disertano i sindacati, si
arrampicano sempre più in alto, cercando strumenti e forme di lotta che
vadano oltre.
Dallo sciopero selvaggio dei lavoratori ATM di Milano, alla lotta
durata più di un anno dei lavoratori INNSE, agli operai saliti ovunque
sui tetti delle fabbriche occupate, ai “sequestri” degli
amministratori, ai blocchi delle autostrade e delle ferrovie, ai
picchetti che hanno bloccato per giorni e notti intere le merci nei
magazzini della Grande Distribuzione Organizzata a Origgio e Turate,
alla lotta della FIEGE di Brembio (Lodi), vincente dopo quattro giorni
di blocco dei camion in entrata e in uscita. Si apre una possibilità di
ribellione ad un mondo che ci vorrebbe pedine obbedienti, Continue reading “Operai Contro, videoproiezioni al Kinesis”
Joy ed Hellen non devono tornare dai loro aguzzini! Mobilitiamoci il 12 febbraio a Como
Una sera dei primi d’agosto 2009 Vittorio Addesso, ispettore-capo del Centro di identificazione per immigrati (Cie) di Milano, cerca di violentare Joy, una donna nigeriana, nella sua cella. Grazie all’aiuto di Hellen, sua compagna di reclusione, Joy riesce a difendersi. Qualche settimana dopo nel Cie scoppia una rivolta contro le condizioni disumane di reclusione. In quell’occasione Joy, Hellen e altre tre donne nigeriane vengono ammanettate, portate in una stanza senza telecamere, fatte inginocchiare e picchiate violentemente. In seguito alla rivolta, a Milano si è svolto un processo contro 14 donne e uomini migranti, tra cui Joy e le altre.
Durante una delle prime udienze, quando in aula entra Addesso per testimoniare, le/i migranti processati denunciano pubblicamente gli abusi quotidiani da parte di quell’ispettore-capo e Joy trova il coraggio di raccontare del tentato stupro. In seguito al processo, alcuni/e migranti, tra cui Joy e le altre nigeriane, vengono condannati a 6 mesi di carcere; altri a 9 mesi. Continue reading “12 febbraio a Como per impedire che Joy torni in un CIE”
Al Telos occupato di Saronno, venerdì 29 gennaio, dalle 19:30 aperitivo vegan, dalle 21:30 presentazione del libro “Il Sopravvissuto” con l’autore e discussione.
La forza dirompente di un animo ribelle, che, di fronte al sopruso
e al dolore, prende coscienza e trasforma il suo individuale grido di
libertà in una lotta universale, per affermare il diritto alla
Uguaglianza e alla Giustizia come principi ineluttabili per ogni uomo e
donna.
La dignità diventa mezzo di sopravvivenza nella vita di Sabatino e per sopravvivere bisogna resistere con tutte le proprie forze, certi dell’amore dei familiari e
della solidarietà di compagne e compagni. Il grido di libertà spaventa
il potere, che impugna l’arma spietata e impersonale della legge per
piegare chi osa ribellarsi all’ordine- perverso- costituito. Continue reading “Il sopravvissuto”
SUL TERZO SGOMBERO DEL VELENA SQUAT
Alle 10:30 di questa mattina, lunedi 25 gennaio, due supereroi della
digos si sono presentati in solitaria per sgomberare il Velena Squat,
rioccupato da 2 giorni per la terza volta in un anno. Nonostante la neve che continua a cadere, gli occupanti sono saliti sul tetto per resistere allo sgombero. In circa mezzora corso Chieri 19 si riempe di blindati giunti per
aiutare i digos intenti a sfondare la porta senza molto successo. Mentre gli occupanti sono comodamente seduti sul tetto in compagnia
dei ragazzi del TeLOS squat di Saronno, la polizia Continue reading “+ Telos, + Velena, + Squatt!”
Sabato 23 febbraio, importante ed urgente manifestazione NO TAV!
Ancora una volta sono arrivati di notte a militarizzare la valle per
piantare una trivella. Botte a parte, è il copione del 2005.
E la risposta popolare è stata pronta e ferma. Come allora.
In questi giorni la valle di Susa, Sangone, Area Torinese e il
movimento No Tav stanno subendo una serie di attacchi orchestrati dai
promotori del Tav Torino-Lione. Di fronte al tentativo di piazzare le
trivelle per cominciare i sondaggi (ne sono previsti circa 90 in tutto
il territorio che va da SettimoT.se a Chiomonte) tante persone si sono
mobilitate in queste settimane. Continue reading “Questo sabato importante manifestazione in Val Susa”
Venerdì
sera è morto dentro al carcere di San Vittore Mohammed El Abboudy. Alla
prima versione che parlava di un suicidio si è aggiunta l’ipotesi,
sempre formulata dall’Amministrazione penitenziaria, di un “incidente”
in cella con il gas di una bomboletta da campeggio. Ad ogni buon conto
i carcerieri hanno aperto una inchiesta e, da parte loro, gli
antirazzisti milanesi si sono attivati per tentare di capire la
dinamica dei fatti. Oggi come non mai, quando si parla di morti in
carcere, la diffidenza verso i racconti dell’Amministrazione
penitenziaria è d’obbligo.
Sta il fatto che Mohammed era uno dei 14 reclusi di Corelli arrestati durante la rivolta di agosto. Insieme ai suoi compagni di prigionia, dalle aule del tribunale, aveva rivendicato la rivolta, denunciato l’aberrazione dei Cie ed in particolar modo il ruolo di aguzzino assunto dell’ispettore-capo di Corelli Vittorio Addesso.
Fra un mese sarebbe dovuto uscire. “Uscire” come può uscire da un
carcere un uomo senza documenti, ovviamente: tornare in via Corelli.
Morto di carcere, dunque, ma anche morto di Cie. E
morto lottando, come testimonia il testo di questa sua lettera, Continue reading “Morto in carcere un compagno della rivolta di agosto al C.I.E. di via Corelli”
Questa mattina la polizia ha circondato il presidio No Tav di Collegno, minacciando lo sgombero. La trivella aveva terminato a tempo di record –
con ritmi da 16 ore al giorno – il carotaggio e la polizia voleva che se ne andasse indisturbata. Dopo un po’ di tensione gli uomini
dell’antisommossa hanno spintonato i presidianti che si erano piazzati all’ingresso. I compagni che avevano provato ad accompagnare a casa la
trivella sono stati fermati dalla polizia.
Il presidio è stato smontato, il piazzale di fronte alla stazione ripulito ed è subito partita un’assemblea al vicino Mezcal squat.
Per tutti è stata un’esperienza positiva di resistenza ed informazione, un utile punto di partenza per il prossimo futuro.
Per quattro giorni e tre notti alla stazione di Collegno abbiamo dato vita al primo presidio permanente No Tav nell’area metropolitana di Torino, dove di soppiatto era stata piazzata una trivella per i sondaggi preliminari per il Tav. Continue reading “Collegno – Presidio No Tav: breve cronaca della giornata”
Dal
15 al 17 Gennaio tra il Circolo dei Malfattori di Milano e il TeLOS di
Saronno si svolgerà la seconda fiera dell’editoria libertaria,
organizzata dai compagni di Milano e in trasferta a Saronno per la
presentazione dell’opuscolo antimilitarista “Chi fa la guerra non va
lasciato in pace”
Venerdì 15 @ Circolo dei Malfattori (via Torricelli 19 – Milano)
dalle 18: presentazione del dvd “Spagna 36″ con Elis Fraccaro – ore 20: cena buffet – ore 21: presentazione del libro “Nè obbedire nè combattere” con Francesco Codello e Goffredo Fofi – A seguire djset
Sabato 16 @ TeLOS (Via Milano 17 – Saronno)
Ore 18: presentazione dell’opuscolo antimilitarista “Chi fa la guerra non va lasciato in pace” con compagni di Lecco e Milano – Ore 20: buffet vegan benefit – Ore 21: concerto HC benefit con: Continue reading “Al Telos, piccola fiera dell’editoria libertaria itinerante + HC night”
Aggiornamenti via radio streaming tre volte al giorno, alle 10, alle 13 e alle 20: qui.
Oppure sul sito Notav.eu.
12 gennaio
h 5.27 Giunge notizia di movimenti di blindati. Fuoristrada sono attestati lungo la statale di fianco ai capannoni lì vicino – h 5.53 notizie certe dicono che le truppe stanno muovendo dalla caserma di Susa – h 6.30 una delegazione di polizia e digos si è recata a parlamentare presso il presidio – h 6.44 Le forze dell’ordine prendono atto che è impossibile
effettuare il sondaggio e si ritirano. Noi continuiamo a presidiare
l’area. Il presidio verrà ingrandito e stabilizzato. – h 6.56 "Curiosamente" le luci vicino al presidio si sono spente, non
tutte quelle dell’autoporto, ma solo quelle vicino al presidio – h 7.26 alla rotonda di Bussoleno continuano a sostare diversi
blindati carichi. Continue reading “Giorno dopo giorno”
Una
mezzoretta fa ci è arrivata una telefonata da dentro uno dei Cie qui
del nord Italia: gira voce, ci hanno detto, che in via Corelli sarebbe
morto un recluso, suicida. E proprio mentre cominciavamo a fare qualche
verifica abbiamo rintracciato in rete questo lancio di agenzia:
«Un trasessuale brasiliano di 34 anni, bloccato domenica scorsa
perché irregolare, si è impiccato nel Centro di identificazione ed
espulsione di via Corelli a Milano. Per uccidersi ha usato un lenzuolo,
fissato alle sbarre della finestra della sua stanza al Cie. Il cadavere
è stato scoperto intorno all 15,30 da un altro immigrato trattenuto nel
centro, che ha dato l’allarme.
Continue reading “Natale in via Corelli”
È altro, invece, che ci interessa rilevare a proposito del "Miles Christi" (anzi, “milites”, secondo il suo latinorum…) – il "soldato di Cristo", omofobo e razzista – e del suo governatore. Ci riferiamo agli intrallazzi neocoloniali tra Prosperini, Formigoni e Isaias Afewerki – ex combattente nella guerra di liberazione dal dominio etiopico e da anni dittatore dell’Eritrea.
Già nel 2005 un’interpellanza parlamentare – in cui si tralasciavano gli stupri compiuti dai "nostri ragazzi" in missione "di pace" in Eritrea Continue reading “Formigoni&Prosperini: “amicizia operativa” e passione per il dittatore”
Il giorno di ognissanti ("tutti li santi") è più o meno vicino a quello
in cui Marco Camenisch viene fermato a Montignoso (Massa Carrara), 5
novembre 1991. Chissà quanti decenni prima, un uomo viene arrestato in
Sicilia, quannu arristaru a mmia iera nnuccenti/ iera lu jurnu di tutti
li santi, dice un canto siciliano interpretato magistralmente da Rosa
Balistreri. Continue reading “Monologo su Marco Camenisch”
Sabato 12 dicembre. 40 anni dalla strage di Piazza Fontana.
Dalle 19: Proiezione dei filmati: "Bombe, sangue, capitale" e "Tre ipotesi sulla morte di Pinelli"
Dalle 20: Apericena
Dalle 21: Discussione, parteciperanno Paolo Ranieri e Roberto Ginosa
Dalle 22.30: Canti anarchici e di lotta con la Brigata Corbari
Telos, Via Milano 17 (ang. Via Varese), Saronnno (VA)