DOPO LE MOLTE ASSEMBLEE INFORMATIVE E NUMEROSI PRESIDI,
DOPO AVERLI DIFFIDATI,DOPO AVER PRESENTATO LE NOSTRE OSSERVAZIONI,DOPO I SOLITI RINVII, ORA CI SIAMO! Continue reading “16 aprile: tutti in provincia per fermare la Perstorp”
16 aprile: tutti in provincia per fermare la Perstorp
10/04: assemblea pubblica No Varesina Bis a Uboldo
VENERDÌ 10 APRILE 2015 ore 21:00 – Aula polifunzionale Via San Martino – Uboldo
ASSEMBLEA PUBBLICA: FERMIAMO LA VARESINA BIS
La Varesina bis è un’opera connessa alla Pedemontana. E’un tratto di strada che collegherà Uboldo a Tradate attraversando i comuni di Gerenzano, Cislago, Mozzate, Carbonate, Locate Varesino e Lonate Ceppino; si ipotizza che possa arrivare fino a Gazzada passando da Torba, Gornate Olona e Castiglione Olona, con viadotti o gallerie …. questo non si sa. Continue reading “10/04: assemblea pubblica No Varesina Bis a Uboldo”
Saronno: piazza occupata per impedire la presenza dei fascisti
Riceviamo e pubblichiamo: A seguito della continua presenza di Forza Nuova nelle piazze saronnesi oggi una trentina di antifascisti ha deciso di occupare la piazza prima dell’ennesimo arrivo dei fascisti. Presidio permanente in piazza san Francesco, fino a sera. Chi può venga.
Gallarate, 11/04: Chi semina autogestione raccoglie libertà
Al Campo Popolare Autogestito di via (le) forze armate a gallarate.
DALLE 15 SARANNO PRESENTI BANCHETTI INFORMATIVI SULLE LOTTE DEL TERRITORIO, BANCARELLE DI OGGETTI AUTOPRODOTTI, SERIGRAFIA, CIBO E BEVANDE.
Suoneranno gruppi emergenti della zona.
Inoltre Game of S.K.A.T.E. con tanta birra in palio ed una tavola al vincitore!!! Ci saranno rail, box e jump a disposizione di tutti, con i quali si svolgerà un trick for beer!
Chi semina autogestione raccoglie libertà
L’11 aprile di cinque anni fa è stato occupato uno stabile a Gallarate abbandonato al degrado da molto tempo. Qualche mese dopo un altro edificio è stato occupato a Cardano al Campo. Rinasceva l’Edera per la seconda volta. Continue reading “Gallarate, 11/04: Chi semina autogestione raccoglie libertà”
Liberariamoci dai manicomi! Chiudiamo gli OPG!
VENERDÌ 20 MARZO 2015, al KINESIS di TRADATE. Ore 19.00 Aperitivovegetariano e vegano. Ore 20.30 Presentazione della campagna per la chiusura degli OPG (Ospedali Psichiatrici Giudiziari) e del corteo nazionale a Reggio Emilia il 28 marzo con il Collettivo Rapa Viola di Milano della Rete Antipsichiatrica
LIBERIAMOCI DAI MANICOMI. LIBERIAMOCI DALLA PSICHIATRIA.
“Il manicomio è una cultura, un criterio, un modo di essere, non è un edificio. Finché non sarà abolito il giudizio psichiatrico la realtà della segregazione continuerà a fiorire dentro e fuori le pareti dei manicomi.” Giorgio Antonucci
La legge 81/2014, ha decretato la chiusura entro marzo 2015 degli OPG(Ospedali Psichiatrici Giudiziari) e la conseguente entrata in funzione delle REMS (Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza). Cambia il nome ma resta intatto l’impianto manicomiale. Continue reading “Liberariamoci dai manicomi! Chiudiamo gli OPG!”
22/03: Giornata di writing e arti di strada al Campo popolare autogestito
Domenica 22 Marzo, ore 15:00
IL CAMPO POPOLARE AUTOGESTITO in Via (le) Forze Armate a Gallarate PRESENTA:
AUTOGESTISCI E COLORA IL TUO SPAZIO!
Una giornata dedicata alle arti di strada e ai murales con tema autogestione e socialità.
(Se vuoi dipingere portati il materiale, noi abbiamo un pò di vernice)
CONTRO IL DEGRADO, AUTOGESTISCI GLI SPAZI.
Milano, 8 marzo. Dalle donne del Rojava a noi.
Lotta a tutti i patriarcati dell’oriente e dell’occidente! Nessuna delega allo stato e al dominio maschile, difendiamoci da sole, la solidarietà è la nostra arma! La nostra libertà è nella pratica contro ogni dogmatismo e sessismo.
ore 14: partenza dal giardino di Via dei Transiti (MM1 Pasteur) per una camminata autodeterminata in via Padova e dintorni, con la partecipazione delle donne della comunità kurda
ore 18.30: a Villa Pallavicini (via Meucci 3, Milano), buffet curdo e incontro con Nursel Kiliç, responsabile della commissione esteri del movimento delle donne curde; a seguire musiche e danze curde
27 febbraio: dalle donne del Rojava a noi… al Kinesis
DA KOBANE A NOI, DA NOI A KOBANE
VENERDÌ 27 FEBBRAIO 2015
Serata di adesione e sostegno all’appello della Rappresentanza Internazionale del Movimento delle Donne Curdedi dedicare l’8 marzo 2015 alla rivoluzione delle donne nel Rojava e alla resistenza delle donne curde organizzate nelle Unità di Difesa delle Donne YPJ.
ORE 19 aperitivo curdo vegetariano vegano
ORE 21 Presentazione della Giornata Internazionale delle Donne, delle iniziative e manifestazioni che si terranno l’8 marzo a Milano, fuori da ogni rituale e per un percorso che non sia soltanto per ma con le donne kurde. Per organizzare la resistenza ovunque nel mondo le donne subiscano violenza. Con la presenza di alcune compagne femministe milanesi e curde
A SEGUIRE: “Storie di donne comuni” Recital contro la violenza sulle donne a cura di Miriam Cossar con la partecipazione della JJB (band rockblues Tradatese)
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Giovedì 19, ad Ispra: “Come il fuoco sotto la brace”
Giovedì 19 febbraio ore 21.30proiezione del documentario sul movimento siciliano No Muos
Come il fuoco sotto la brace
di Giuseppe Firrincieli – Italia 2012, 60′ circa
circolo culturale ANPIvia Luigi Banetti, 1
21027 Ispra (VA)
tel/fax 0332.780.905
www.puntaemazzetta.net
Corrispondenze dal Rojava (1)
Fonte: Radio Blackout.
Al centro di pesanti interessi geostrategici, il cantone del Rojava, nel Kurdistan siriano, è da due anni anche il territorio di un’intensa sperimentazione sociale e politica, dove l’ipotesi del Confederalismo Democratico, teorizzato negli ultimi anni di prigionia dal leader del Pkk Abdullah Öcalan, sta prendendo forma e consistenza. Oltre la vecchia realtà dello stato-nazione, si sperimentano le ipotesi di una confederazione di realtà di base: consigli di quartiere, case del popolo, scuole, presidi sanitari per ri-organizzare dal basso la società. Contro le atrocità al contempo reazionarie e iper-moderno dello Stato Islamico, si gettano le basi per una possible convivenza di etnie e fedi diverse, con al centro un ruolo forte delle donne. Continue reading “Corrispondenze dal Rojava (1)”
14/02: gazebo antifascista a Busto Arsizio
Da Rete antifascista Nordovest Milano e Alto Milanese.
Sabato 14 febbraio, dalle 14.30 in Via Milano.
Da anni Busto Arsizio si trova costretta a subire nelle piazze la presenza di gruppi che, senza vergogna si rifanno, negli slogan e nelle rivendicazioni, all’ideologia fascista ed altri che si sono infiltrati nel tessuto sociale cittadino ricevendo legittimazione per noi inaccettabile
(Comunità Giovanile, Ardito Borgo, Fondazione Blini,Forza nuova). Continue reading “14/02: gazebo antifascista a Busto Arsizio”
21/02 Manifestazione nazionale No TAV: fermarci è impossibile!
Ogni euro speso per il Tav è un euro rubato a qualcosa di utile per tutti e tutte, per questo recentemente 48 notav sono stati condannati ad oltre 140 anni di carcere e al risarcimento di 131.140 euro.
Da oltre venticinque anni ci battiamo contro un’opera inutile e dannosa, non solo per il territorio e per la vita della Valsusa, ma per i bisogni e il futuro di tutti i cittadini.
Parliamo di un progetto di cui nessuno, presidenti del consiglio, ministri della repubblica, commissari di governo, tecnici e docenti, è mai riuscito a dimostrare realmente la effettiva necessità per il nostro Paese. Continue reading “21/02 Manifestazione nazionale No TAV: fermarci è impossibile!”
Venerdì 13: serata No TAV al Kinesis!
VENERDÌ 13 FEBBRAIO al KINESIS di TRADATE
SERATA A SOSTEGNO DELLA LOTTA NO TAV
Dalle 19 APERITIVO vegetariano e vegano; a seguire MUSICA con i MALAPIZZICA (musica popolare dal sud, pizziche, tammurriate, tarantelle, saltarelli, canti della resistenza, di protesta politica e sociale, liscio antico e serenate).
Al Kinesis, Via Carducci 3, Tradate (0331811662 – kinesis.tradate[AT]gmail.com)
Sabato 21 febbraio: Manifestazione nazionale No TAV a Torino!
Respinta dal tribunale la richiesta di Sorveglianza Speciale!
Apprendiamo con soddisfazione che il 30 gennaio, in seguito all’udienza di martedì 27, il tribunale ha respinto la Sorveglianza Speciale richiesta dal questore di Varese!
Nuova adesione contro la Sorveglianza Speciale! Rete Antifascista Altomilanese
Codice Rocco … No a una democrazia fondata sulle leggi del regime fascista!
Sabato 24 gennaio la Rete Antifascista A.M sarà nelle strade di Saronno contro la possibile applicazione della sorveglianza speciale a Cello (Marcello), nostro compagno di lotte.
La sorveglianza speciale è uno strumento di repressione poliziesca che la questura applica sul semplice e vago sospetto, senza nessuna prova di commissione di illeciti. Mira ad isolare la persona colpita dal contesto sociale.
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Sabato mattina, all’inaugurazione, presidio No Pedemontana!
Ritrovo sabato 24 gennaio alle 10.30 a Gazzada in Via Morazzone all’altezza delle scuole superiori per esprimere ad alta voce il nostro dissenso.Sabato 24 gennaio il Comitato No Varesina Bis, il Coordinamento No Pedemontana e l’ Assemblea Popolare No Elcon saranno presenti, con un presidio, all’inaugurazione del tratto di Tangenziale di Varese realizzato da Pedemontana, per esprimere la propria contrarietà all’ennesima opera di devastazione territoriale e consumo di suolo.
Il sistema viabilistico denominato “Pedemontana” è un insieme di strade e autostrade che contribuirà ulteriormente alla cementificazione di uno dei territori più urbanizzati d’Europa.
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Anche l’Assemblea antifascista del saronnese contro la Sorveglianza Speciale
Come assemblea antifascista del saronnese riteniamo importante esprimere la massima indignazione contro la recente proposta di sorveglianza speciale richiesta dalla Questura di Varese nei confronti di un nostro amico e compagno di lotta attivo da anni sul territorio di Saronno.
La sorveglianza speciale, ‘pena del sospetto’ è una misura preventiva risalente al codice Rocco del trentennio fascista e mira a escludere da un ambiente sociale una persona a fronte di una condotta ritenuta potenzialmente pericolosa.
Pone divieti come la partecipazione ad assemblee e iniziative pubbliche; impedisce la frequentazione di altri pregiudicati e impone l’obbligo a rientrare in casa negli orari notturni o quello di non allontanarsi dal comune di residenza. Continue reading “Anche l’Assemblea antifascista del saronnese contro la Sorveglianza Speciale”
Kinesis: Je suis Cello. No alla Sorveglianza Speciale!
Je suis Cello
La questura di Varese vorrebbe che un nostro amico e compagno di Saronno fosse sottoposto alla Sorveglianza Speciale. Si tratta di una misura restrittiva della libertà personale,adottata dal regime fascista per perseguitare gli oppositori politici e rivista recentemente in chiave antimafia. Di fatto, oggi, viene applicata a coloro che non possono essere colpiti con i normali strumenti di legge. Quindi non una pena per aver commesso un reato specifico ma una misura preventiva che limita la persona nelle sue frequentazioni, affetti, abitudini. Continue reading “Kinesis: Je suis Cello. No alla Sorveglianza Speciale!”
Solidarietà a Cello dal Comitato promotore del Forum contro la guerra
Il prossimo 27 Gennaio presso il Tribunale di Varese si terrà l’udienza per valutare la richiesta del Questore di applicazione della sorveglianza speciale a Marcello, un compagno che ha partecipato, tra l’altro, ad alcune iniziative promosse dal Comitato promotore del Forum contro la guerra. La sorveglianza speciale è una misura di prevenzione che si applica a prescindere dalla commissione di un reato. Le misure di prevenzione, nate per colpire criminali e mafiosi, hanno trovato più recentemente larga applicazione nel tentativo di repressione dell’antagonismo sociale. Continue reading “Solidarietà a Cello dal Comitato promotore del Forum contro la guerra”
