Muri bianchi, popolo muto!

Dal Collettivo La fenice. Spendiamo del tempo per commentare questa notizia apparsa su Varesenews. Una rilettura ironica della vicenda potrebbe apparire così:
Fermata pericolosa banda di writers. I giovani per mesi hanno
disturbato la tranquillità della sonnolenta Uboldo, tracciando
pericolose scritte inneggianti alla propria gang di piccoli
delinquenti. Il sodalizio è stato comunque fermato delle lunghe e
faticosa indagini dei corraggiosi difensori dell’ordine costituito e
del decoro urbano, che, non avendo evidentemente null’altro da fare,
dopo mesi di indagini approfondite hanno denunciato i pericolosi
minorenni uboldesi, che ora verranno processati al tribunale dei minori
per una giusta condanna. Ora gli uboldesi per bene possono tornare a
dormire sonni tranquilli.

Ora, la prima domanda che noialtri ci si è posti è stata: ma davvero la Locale di Uboldo ha speso mesi di indagini per dei ragazzini che non fanno nulla di più pericoloso che scrivere delle parole e frasi, tra l’altro nemmeno pericolose per l’autorità? Continue reading “Muri bianchi, popolo muto!”

La notte nera: TAZ a Saronno

Comunicato: La Notte Nera della libertà!

Da qualche anno è arrivata la moda della Notte Bianca. Ogni città che si rispetti in estate ne organizza una, ed anche Saronno non può essere da meno. Evento attesissimo dalla cittadinanza saronnese, sponsorizzato e pubblicizzato da parte del comune, è arrivato puntuale anche  quest’anno. E, come ogni anno, terrà sveglia l’intera città con musica,  spettacoli e soprattutto negozi aperti tutta la notte.
Tutto sembrerebbe molto bello, un’occasione per movimentare una  città altrimenti vuota e silenziosa come Saronno. Ma cosa è che spinge davvero ad organizzare la Notte Bianca?

La Notte Bianca, in realtà, è soltanto un’occasione per invitare la gente a spendere e consumare; mentre l’amministrazione può così offrire alla cittadinanza una notte di svago, utile per illudere i sudditi di poter rompere quel coprifuoco che, silenziosamente, sempre più impone di rintanarsi in casa (soprattutto di sera), oppure di andare in luoghi selezionati dove letteralmente  consumare il proprio tempo libero ed il proprio divertimento; un coprifuoco imposto sempre più tramite paura di incappare nei migranti-rapinatori-stupratori, oppure, per i non asserviti, tramite la minaccia della repressione (per chi  disturba il sonno dei bravi cittadini, per chi si diverte senza autorizzazione o persino per chi beve fuori dai luoghi idonei per farlo…). Durante
questa notte, invece, sembra che ogni divieto venga smontato (come appunto quello di consumare bevande alcooliche per strada), in modo che per una notte ci si possa sentire davvero liberi. Continue reading “La notte nera: TAZ a Saronno”

27/06: Festa coi rom di Via Triboniano

Sabato 19: manifestazione nazionale contro i CIE a Modena

I Cie, ex Cpt, sono luoghi di detenzione amministrativa sottoposta all’utorità di polizia quindi, da un punto di vista giuridico, propriamente equiparabili ai Lager nazisti. Istituiti dal governo di
centro-sinistra nel 1998 con la legge Turco-Napolitano e condotti a compimento dalla destra, sono parte integrante e costituente di un meccanismo perfettamente oliato che alimenta il
circuito dello sfruttamento. Continue reading “Sabato 19: manifestazione nazionale contro i CIE a Modena”

Omaggio a Ripa83 e alla vita pirata

(notizie e aggiornamenti sullo sgombero di Ripa83 e sulla nuova occupazione in Via Savona)

Ti
svegli la mattina verso le 9.30, pensi che di lì a poco farai colazione
poi testa sui libri e poi al lavoro..di fianco a me c’è anche chi la
colazione non la fa, è in ritardo per andare a lavoro, prenderà
qualcosa al bar. Mi affaccio al ballatoio guardando giù verso il cortile, il cielo è
grigio, tira un po’ d’aria, qualche goccia, una giornata veramente di
merda.
Mi affaccio sulle scale centrali e saluto chi esce di casa con
cappellino e zaino.. l’unico sul ballatoio insieme a me, le altre case
sono ancora chiuse.
Pochi minuti in cui sgrano gli occhi assonnati e poi tra me e me mi
preparo a lavare i piatti rimasti lì dalla sera prima mentre faccio
bollire l’acqua del tè. Invece no, il mio sguardo cade sul ballatoio
del primo piano escono prima i cani, mamma e figlia, poi la loro mamma
umana urlando “Gli sbirri!! Ci sono gli sbirriii!! Tutti svegli!!” Continue reading “Omaggio a Ripa83 e alla vita pirata”

Quando ci vuole…

Apprendiamo dai giornali che a Gallarate, per difendersi dall’aggressione di tre fascisti… un immigrato marocchino, ha spedito una delle carogne che stavano infestando la città coi loro manifesti razzisti, al pronto soccorso. Ecco l’articolo da Varesenews.

Scarica il numero di aprile de La Provincia-lotta

13/06: Critical Mass a Gallarate

Varese: “Nessun essere umano è illegale” contro il G6

fonte: Informa-Azione
Venedì 28 maggio in occassione della riunione del G6 nel cuore contaminato della città di Varese, abbiamo messo uno striscione in via Vittorio Veneto, con la scritta: ”No one is illegal” e ”Nessun essere umano è illegale”. Purtroppo non abbiamo una foto dell’azione. Ma poche ore dopo abbiamo visto la presenza di carabinieri sul posto. Conosciamo la posizione xenofoba e razzista del ministro Roberto Maroni, che a Palazzo Estense a parlato: sul rischio di quello cosiddetto ‘home-grown’, «persone a volte nate e cresciute nei nostri Paesi, con la cittadinanza, che improvvisamente si trasformano in attentatori ‘fai da tè. Caso emblematico – ha ricordato – è quello di Mohamed Game. L’unica posizione ben intesa da questo governo è che lo straniero è solo una macchina di lavoro e in conseguenza va trattato come tale. Sulla lotta al terrorismo si è parlato dell’unità dei membri europei e dei governi ricchi; per una piena collaborazione ”d’intelligence” di tutti i paesi.

Varese: Federazione per la Sinistra dà solidarietà alla Lega e condanna gli antifascisti

fonte: varesenews.it

I militanti della Lega Nord sono scesi in piazza per dire «basta ad ogni forma di violenza». Il gesto arriva dopo l’episodio accaduto nella notte tra giovedì 27 e venerdì 28 maggio all’alba del G6 che si è tenuto in città, quando è stata imbratta la porta della sezione di via Magenta: una grande macchia di vernice rossa e la scritta “Antifa” sul muro.
Oggi la Lega ha organizzato un volantinaggio per dire “basta violenza, basta pregiudizi ideologici e basta minacce”. Insieme ai militanti c’erano il segretario provinciale Stefano Candiani, il segretario cittadino Carlo Piatti, il consigliere leghista Emanuele Monti e il consigliere provinciale Marco Pinti.
Appena cominciata l’iniziativa è arrivata anche la solidarietà della Federazione della Sinistra, «La nostra solidarietà alla Lega per il gesto che hanno subito – ha detto Pippo Pitarresi, Continue reading “Varese: Federazione per la Sinistra dà solidarietà alla Lega e condanna gli antifascisti”

25/05 Varese: storia e testimonianze degli attivisti del Fronte di Liberazione Animale

Martedì  25 maggio  alle 21.00
presso la Sala di FILMSTUDIO ’90 , via De Cristoforis , Varese

All’interno della terza edizione  della rassegna "DI
TERRA e DI CIELO cinema, ambiente, natura, esplorazione " in collaborazione con FILMSTUDIO ‘ 90 con il supporto tecnico del Collettivo Antispecista: proiezione del film "BEHIND THE MASK" storia e testimonianze  degli attivisti del Fronte di Liberazione Animale.
Continue reading “25/05 Varese: storia e testimonianze degli attivisti del Fronte di Liberazione Animale”

Ancora resistenza dei Rom in via Triboniano.

Scriviamo questo comunicato
sull’onda
degli avvenimenti accaduti in via Triboniano nelle ultime ore per fornire l’esatta descrizione dei
fatti dopo che un’autentica ridda di falsità alimentata da mass
media e forze politiche ha cominciato a circolare. Iniziamo col dire che i rom di via
triboniano sono usciti dal campo poco dopo le 16 per raggiungere i
mezzi pubblici e andare al presidio di Piazza della Scala di fronte a
Palazzo Marino, sede del consiglio comunale. Il presidio, deciso nell’assemblea
pubblica tenutasi domenica 16 maggio, era stato comunicato alle
autorità competenti (Questura di Milano) già lunedì mattina, prima
via telefonica, avendone un riscontro positivo, di seguito via fax. Dopo circa 500 metri di via barzaghi ,
che collega il campo rom al piazzale del cimitero maggiore, uno
sbarramento di polizia e carabinieri ha fattivamente impedito ai rom
di andare a prendere il tram 14, unico mezzo di comunicazione per
raggiungere il centro città. Continue reading “Ancora resistenza dei Rom in via Triboniano.”

Pranzo a sostegno della campagna contro il nucleare

Internati di Via Corelli si ribellano a Malpensa e riescono a evitare la deportazione.

Apprendiamo dai giornali che questa mattina due internati del lager per extra-comunitari "senza documenti" di Milano (CIE di Via Corelli), una volta saliti sull’aereo con cui avrebbero dovuto essere deportati in Senegal, si sono ribellati facendo molta confusione ed inducendo quindi il capitano dell’aereo a non accettarli a bordo del volo.

Ricordiamo che tali gesti, come il rifiuto di sedersi al proprio posto, anche da parte dei passeggeri che si accorgano di essere su un volo che trasporta dei deportati, possono indurre il comandante del volo a far scendere il deportato e gli sgherri che lo "accompagnano", ritardandone l’espulsione.

Solidarietà a chi si ribella all’internamento nei CIE e alle espulsioni!

Chi ama la libertà odia la Lega Nord

Stampa e diffondi il comunicato.
Chi ama la libertà odia la Lega Nord

Il 25 Aprile scorso pare che i leghisti saronnesi abbiano subito un doppio affronto: insulti in piazza alle commemorazioni per la Liberazione e lo sfregio alla sede del partito, da cui sono state strappate due bandiere. Non si è fatta attendere la risposta, scomposta ed isterica, dei “padani” di Saronno: ed ecco piovere a cascata le solite stanche e monotone accuse ai contestatori: sono antidemocratici e fascisti, squadristi e giovani terroristi… Vogliamo allora portare alcuni esempi che raccontino cosa sia realmente la Lega Nord in Italia: Continue reading “Chi ama la libertà odia la Lega Nord”

Comunicato e rassegna stampa della contestazione del 25 aprile a Saronno

da Varese News :

I FUMOGENI DEL TELOS AVVOLGONO IL 25 APRILE

Fumogeni durante il 25 aprile di Saronno. È accaduto poche ore dopo
le celebrazioni di domenica che hanno visto per la prima volta un’uscita
pubblica come sindaco di Luciano Porro, e protagonisti di una
manifestazione di protesta contro la Lega Nord sono stati i giovani del
Telos. Continue reading “Comunicato e rassegna stampa della contestazione del 25 aprile a Saronno”

Varese: presentazione del libro Difendere la Razza

Oggi i vecchi e sperimentati dispositivi razzisti e de-umanizzanti formatisi negli anni del fascismo e del colonialismo italiano si stanno riattivando sulla pelle di donne e uomini migranti. Tornano i luoghi della segregazione, con i campi di concentramento per gli indesiderati, così come torna, nel linguaggio quotidiano, una concezione della donna e della famiglia di stampo clerico-fascista. Una ricerca sulla genealogia della mentalità razzista e della costruzione della “razza italiana”, partendo dai dispositivi dell’immaginario di
conquista propri dell’epoca coloniale. Uno strumento per conoscere questa parte della storia italiana, finalizzata a comprendere e CONTRASTARE L’ATTUALE RICADUTA NELL’ORRORE DELLA BARBARIE FASCISTA E RAZZISTA.

DIFENDERE LA “RAZZA” di Nicoletta Poidimani
Identità razziale e politiche sessuali nel progetto imperiale di Mussolini

Edizioni Sensibili alle Foglie, 2009

PRESENTAZIONE DEL LIBRO CON L’AUTRICE

SABATO 24 APRILE ore 16.30 VARESE

presso COOPUF, via De Cristoforis 5, sala CINEMA [1°piano]

Antirazziste/i di Varese e Provincia

Il verde è patrimonio di tutti! Opponiamoci alla sua distruzione!

IL VERDE E’ UN BENE COLLETTIVO! BASTA SPECULAZIONI E DEVASTAZIONI!

I fatti: in Via Damiano Chiesa il 7 aprile abbiamo avuto la terribile sorpresa di vedere degli operai che tagliavano il meraviglioso faggio di 140 anni. Il pretesto è stata la sua presunta instabilità dovuta alle potature subite per adattarlo alla nuova costruzione: 10 anni fa al posto di un parco con oltre 50 alberi che avevano dai 60 ai 130 anni di proprietà dell’Alphaterm, hanno costruito dei grandi condomini. I pochi alberi rimasti sono sopravvissuti grazie alla mobilitazione di un gruppo di abitanti del quartiere che costituitosi in comitato ne impedì l’abbattimento. Il sindaco di allora Dario Galli sottoscrisse l’impegno a salvaguardare il gruppo  di alberi, che comprendeva anche il faggio, esterni al perimetro del fabbricato.
La modalità con la quale adesso hanno compiuto questo scempio (nessun preavviso per transennare prima del taglio, la fretta nel dimezzare l’albero per evitare che fossero fermati come già avvenuto in passato, il non averci contattato per consentirci di verificare la veridicità di quanto sostenuto nella loro perizia, la mancanza di possibilità di cercare altre soluzioni condivise per salvare il faggio ed evitargli una morte precoce) è una pratica arrogante e inaccettabile.
Continue reading “Il verde è patrimonio di tutti! Opponiamoci alla sua distruzione!”

Cox18, Archivio P.Moroni, Calusca City Lights… Storia di un’autogestione

GIOVEDÌ 1 APRILE, al COX 18, a partire dalle ore 19.00

Buffet in ricordo di Primo Moroni.

Sarà presentato Storia di un’autogestione", un nuovo volumetto a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights, che
contiene una testimonianza di Primo della metà degli anni ’90, un’intervista al comitato d’occupazione "Conchetta-Torricelli"
dell’ottobre 1976 e un’ampia scelta di immagini.

"Questo piccolo contributo vuole essere una riflessione sull’uso e sulla storia degli spazi sociali.
La storia di Cox18, come tutte le storie, non può essere racchiusa in un libro, ma in esso è possibile fissarne alcuni momenti". 

NON VO(mi)TARE!

Questo sabato al TeLOS serata Trash’n’roll, a cura di e benefit per il Collettivo di Como (più sotto il loro comunicato)
Per l’occasione, considerato l’importante appuntamento elettorale (!), regaleremo una birra a chi:
A) ci porterà la propria tessera elettorale comprovante la propria NON adesione alla farsa elettorale
B) i primi 25 che ci ci porteranno una suppellettile di QUALSIASI partito politico; si accettano: cartelloni e pubblicità elettorali varie, bandiere, cappellini, spillette, fazzoletti fazzolettini bandane magliette e tutti i tipi di indumenti, ed ogni oggetto la vostra furia antidemocratica incontri sulla propria strada! Tutto la spazzatura recuperata in questo modo verrà poi purificata in un liberatorio falò antielettorale!
NON VO(mi)TARE!