Mercoledì 30 aprile si inaugura il rifugio libertario autogestito
Dalle ore 8 cena e musica…
La provincia di Varese è la nostra provincia, ma non ne
siamo fieri semplicemente per il fatto che noi
antagonisti,alternativi,anarchici,comunisti,libertari,punk,skin,ecc.siamo
visti come “diversi” “strani” e siamo l’ultima ruota di questo cazzo di
carro che si chiama società. Certo questa non è una novità ormai è così
dappertutto la situazione ma qui da noi è più pesante che in altri
posti, noi siamo costretti quasi a nasconderci. Gran parte della gente
è chiusa,bigotta,ipocrita e razzista,vivono con il mito del
lavoro,dell’ordine e della pulizia, non interessa a nessuno se c’è
gente che soffre perché l’importante è lavorare e non pensare ad altro.
Le istituzioni sono le prime a mandare avanti questa politica di
indifferenza e odio verso il “diverso”,e non c’è da stupirsi se questa
è la patria della lega nord con tutto quello che ne è derivato. Per non
parlare delle strade che per noi sono quasi off limits grazie alla
presenza delle famose squadracce di veri e propri fascisti che
minacciano e pestano qualsiasi cosa al di fuori della loro flebile
comprensione.
a noi del collettivo “ultimi moicani” a quasi 2
anni dalla nostra fondazione non ci siamo arresi e sempre a testa alta
abbiamo affrontato le difficoltà e le delusioni che sono state tante,
grazie alla nostra testardaggine però siamo riusciti a trovare un posto
dove aprire uno spazio autogestito. Si tratta di un piccolo ex
magazzino dove l’unica cosa che non si può fare sono i concerti (cmq
quelli arriveranno),la cosa migliore è che un posto legale e privato,
gentilmente concessoci dalla famiglia di una nostra compagna(grazie
marzia). Quindi nessuna istituzione borghese e nessuna sbirraglia
potranno dirci niente o cacciarci, il posto è NOSTRO quando lo vogliamo
e come lo vogliamo e i loro sgombri se li possono mettere nel culo
questa volta. Questo posto sarà la nostra sede ma non solo; sarà la
casa di tutti coloro che hanno degli ideali e che vogliono metterli
veramente in pratica,di chi non crede nella politica dei palazzi ma
vuole una politica che parta dal basso,di chi ha voglia di fare
attività dedite al sociale e a un futuro più roseo per questa zona,di
chi vuole ricreare un movimento antagonista di lotta che qui nella
provincia ormai è scomparso,di chi ha semplicemente voglia di sfogarsi
e urlare contro tutto quello che ci circonda. Per questo abbiamo deciso
di chiamarla RIFUGIO LIBERTARIO AUTOGESTITO,perché è più un rifugio
stabile per chi lotta che una sede vera e propria. Il rifugio sarà un
posto autogestito da noi anche a livello economico perché noi crediamo
in un economia sociale che provenga dal basso e che sia aperta a tutti.
Ognuno ha gli stessi diritti di tutti gli altri e l’organizzazione sarà
incentrata su rapporti orizzontali, ognuno può decidere un attività da
svolgere e ognuno verrà rispettato per le proprie idee.
FINALMENTE
siamo riusciti a far nascere uno posto del genere in questa merdosa
provincia e questo non è che il primo passo infatti da qui andremo
avanti e “speriamo” nascerà un movimento forte che potrà cambiare
veramente qualcosa.
Mercoledì 30 aprile si inaugura il rifugio libertario autogestito
Dalle ore 8 cena e musica…
si trova vicino alla piazza di somma lombardo….
vi aspettiamo numerosi…
Collettivo ultimi moicani.