Abbiamo appreso oggi le dichiarazioni del sindaco Porro in merito alla nostra occupazione.
Ci teniamo a un piccolo chiarimento: nel colloquio del 3 novembre col sindaco la nostra posizione era che ne avremmo riparlato, fra noi, nell’eventualità di una esecuzione dei progetti. Non certo che avremmo lasciato il posto.
Tali dichiarazioni inoltre sono contraddittorie e fumose come circa 3 settimane fa; delibera esecutiva non significa che inizieranno subito i lavori, potrebbero invece passare mesi o anni nel tentativo di trovare i finanziamenti che, come ribadisce lo stesso sindaco, ancora non ci sono. È anzi assolutamente improbabile che in così poco tempo, dopo svariati anni di totale disinteresse per lo stabile, siano saltati fuori i soldi per ristrutturarlo e addirittura ampliarlo.
La smettano sindaco e giunta di cercare il favore della gente con dichiarazioni che servono soltanto a mantenere “senza macchia” la propria immagine pubblica in vista di uno sgombero che lascerà un altro spazio vuoto per chissà quanto tempo.
Ci risparmino poi i toni rassicuranti riguardo le modalità con cui avverrà lo sgombero, sul quale hanno sicuramente poca voce in capitolo.
Noi da qui non ci muoviamo, la casa è di chi l’abita!
Abitanti di Via Don Monza 18