5 giugno: Critica al giudizio psichiatrico

5 giugno: Critica al giudizio psichiatrico – Incontro pubblico con G. Antonucci E G. Bucalo

VENERDÌ 5 GIUGNO ORE 21
PRESSO LA SALA ALDO MORO – VIALE SANTUARIO 13 SARONNO

volantino (formato PDF)

“L’antipsichiatria non è una teoria ma una pratica. Non spiega
cosa accade dentro o fra le persone o perché accada. Permette solo che
accada” G. Bucalo

La psichiatria è a tutti gli effetti una pseudo scienza, dato che
non è stata finora in grado di dimostrare scientificamente il valore
delle sue tesi. Ciò nonostante essa ha un ruolo fondante per questa
società. Come il carcere, la scuola e la fabbrica, la psichiatria,
oltre ad essere un ottimo strumento di controllo e repressione, è
necessaria alla costruzione di uomini, sottomessi e flessibili,
strumenti malleabili e docili, utili alla riproposizione costante e
silenziosa di questa società. Non è un caso
che i metodi psichiatrici si fondino sull’utilizzo sistematico della
violenza psicologica e fisica (non solo il TSO, ma tutti i mezzi da lei
utilizzati si basano sull’uso della forza), finalizzata alla
cancellazione di ogni “anomalia”, di ogni comportamento o pensiero
socialmente non accettabile.
Le multinazionali farmaceutiche inoltre lucrano da sempre sulla
“salute” altrui, favorendo e spingendo verso una sempre più sistematica
somministrazione di psicofarmaci, arrivando a psichiatrizzare
massicciamente persino i bambini. La “salute mentale” è oggi più che
mai un grosso mercato, fonte di immensi guadagni per poche spietate
aziende.
L’esperienza del Gruppo di Iniziativa non Psichiatrica di Saronno ha
preso il via qualche mese fa, con un primo appuntamento pubblico,
organizzato in seguito all’incontro avuto da alcune persone a noi
vicine con le violenze psichiatriche. Questo percorso continua oggi con
questa iniziativa, ma non vuole limitarsi a dei momenti di discussione
e critica, pur necessari; è per questo motivo che il Gruppo di
Iniziativa non Psichiatrica di Saronno si dota ora di un numero di
telefono, di una mail, e di uno spazio di documentazione, con la
finalità ultima di costruire non già un centro in cui si ripresenti la
dinamica paziente/esperto, malato/sano, ma una alternativa reale e
giornaliera alla psichiatria ed ai suoi orrori.
La lotta alla psichiatria è una lotta a questa società, violenta e
basata sulla sopraffazione; una società che, come la prima, non sa e
non può mettere in discussione le proprie basi, dato che altrimenti ne
uscirebbe distrutta.

Il centro di documentazione non psichiatrico si trova a Saronno in via Milano 17
tel: 366 54 29 856 mail: nopsichiatria.saronno@email.it
Per ulteriori informazioni sull’antipsichiatria: www.antipsichiatria-bologna.net

GIORGIO ANTONUCCI, medico e psicanalista, ha
dedicato la sua vita ad evitare i ricoveri e gli internamenti, per
evitare che storie di uomini e donne si trasformino in vicende
psichiatriche. E’ stato per ventitré anni responsabile del “Reparto
autogestito” negli istituti di Imola, contribuendo allo smantellamento
delle strutture manicomiali. Ha scritto numerosi testi di critica alla
psichiatria.
GIUSEPPE BUCALO, inizia il suo impegno a Furci Siculo,
che diventa il laboratorio vivente dell’esperienza del Comitato
d’Iniziativa Antipsichiatrica. Nel ‘94 fonda e coordina le sedi di
Telefono Viola attive in Sicilia. Nel ‘96 fonda l’associazione
Penelope, che gestisce esperienze di accoglienza e percorsi di
fuoriuscita dagli Ospedali Psichiatrici giudiziari e da altre
istituzioni psichiatriche.