Incontro animalista al Telos e presidio a Gerenzano

Mercoledì 22/10: ore 15 PRESIDIO, via R. Lepetit 34, Gerenzano.
Dalle 18.00 al Telos di Saronno, aperitivo vegano, a seguire
videoproiezione e dibattito sulla vivisezione.

CONTRO LE TORTURE ALL’INSUBRIA’S BIOPARK

GERENZANO E SARONNO, MERCOLEDI’ 22 OTTOBRE

DUE INIZIATIVE CONTRO LA VIVISEZIONE ALL’INSUBRIA E AL BIOPARK

La campagna Offensiva all’Uninsubria rilancia le proteste indirizzate
contro l’ateneo insubrico che si appresta ad incrementare ulteriormente
le pratiche di tortura che già lo vedono responsabile dello sterminio di
migliaia di esseri senzienti.

E’ infatti in corso l’ampliamento delle aree adibite a lager legalizzati
nella palazzina "Villa Manara" grazie a gentil "diabolica" concessione
del Comune di Busto Arsizio. L’edificio pubblico e un pacchetto di oltre
sei milioni di euro, estratti dalle tasse di inconsapevoli cittadini, si
aggiungono ai favori con cui l’amministrazione pubblica ha consegnato
anni addietro ai seviziatori di animali i Molini Marzoli e centinaia di
migliaia di euro destinati a coprire le spese di gestione degli stabulari.

Non c’è limite al peggio, se pensiamo che il Sindaco Farioli, in
combutta con la provincia di Varese, investe altri svariati milioni di
euro per finanziare l’Insubrias BioPark di Gerenzano (Saronno): un
sadico quadretto istituzionale che, tra menzogne e false promesse alla
cittadinanza, gronda del sangue di animali trasfomati in vittime
sacrificali di una scienza maledetta e assassina. E’ così che
all’Insubrias BioPark di Gerenzano si continueranno a torturare migliaia
di animali nel silenzio più totale. Un silenzio che si è interrotto
qualche mese fa grazie ad un comunicato LAV che ha portato alla luce le
menzogne che i dirigenti di Insubrias BioPark hanno cercato di celare.
Andrea Gambini, direttore generale dell’Insubrias BioPark, nel settembre
2007 aveva dichiarato che le autorizzazioni per effettuare esperimenti
su animali erano state ereditate da Pfizer nel lascito della struttura,
ma che la nuova gestione non aveva intenzione di utilizzare animali.
Queste dichiarazioni sono risultate però false poiché Angelo Carenzi,
presidente e amministratore delegato della Fondazione Istituto Insubrico
di Ricerca per la vita, ha firmato ed espressamente richiesto al
ministero della salute un rinnovo dell’ autorizzazione per effettuare
esperimenti che vedranno come responsabile di ricerca Gianpaolo Candiani.

Non vi resta che visionare con i vostri occhi il video realizzato da un
anonimo antivivisezionista, provando ad immaginarvi per una volta al
posto di un malcapitato roditore che nel suo destino ha solo dolore e
detenzione; non avreste alcuna speranza se non quella che incarnano gli
oppositori della vivisezione che fanno sentire la loro voce e mettono in
atto iniziative volte a determinare una drastica inversione di tendenza
in un ambito scientifico moderno che "divinamente" tutto si concede, a
discapito del conseguimento del minimo barlume di etica ed equità.

Link del video: http://it.youtube.com/watch?v=KfG3ivknjJw

Mercoledì 22 ottobre due iniziative antivivisezioniste a Saronno e Gerenzano

ore 15 c/o Biopark, via R. Lepetit 34, Gerenzano

dalle 18 aperitivo vegan, video e dibattito c/o CSOA TeLOS — Saronno,
via Concordia 2/a (http://collafenice.wordpress.com)

COALIZIONE CONTRO LA VIVISEZIONE NELLE UNIVERSITA’

www.bastavivisezione.net