Saronno: interrotto il consiglio comunale per protesta

(fonte varesenews.it) Saronno  – Una ventina di ragazzi che giorni occupano abusivamente un
edificio abbandonato per protestare contro la mancanza di spazi per
attività giovanili, hanno interrotto la seduta consigliare, tra slogan
e striscioni Giovani attivisti “disturbano” il consiglio comunale per protesta

Hanno tentato di farsi ascoltare durante il consiglio comunale. Ma non
era prevista nessuna discussione all’ordine del giorno e sono stati
invitati a rimanere in silenzio, con relativo intervento della Polizia
Locale. Protagonisti della vicenda, sfogata poi in slogan ed
esposizione di striscioni, sono stati una ventina di giovani attivisti
del Gruppo Telos che nei giorni scorsi hanno occupato abusivamente uno
edificio di via Concordia, per protestare contro la mancanza di spazi
per i giovani.
Tutto è cominciato all’inizio del consiglio comunale di lunedì sera,
quando una ragazza del gruppo si è piazzata in mezzo alla sala
consigliare Vanelli, di fronte a pubblico e consiglieri comunali e
giunta e ha iniziato a leggere un proprio volantino in cui spiegava le
motivazioni del gesto di protesta del Gruppo: “Nonostante un maldestro
sgombero dei carabinieri, continuiamo a ritenere che questo spazio
rivesta una grande importanza nella vita di noi giovani, che da sempre
cerchiamo un’alternativa alle tristi possibilità che ci vengono
offerte”.

Subito dopo, però, il presidente del consiglio comunale Umberto Mariani
ha tolto loro la parola, specificando che la questione non poteva
essere discussa in quella sede perché non prevista all’ordine del
giorno. Ed ecco che o giovani hanno fatto partire lo slogan: “Chiediamo
spazi, ci date polizia, questa è la vostra democrazia” oppure il più
semplice “il Telos non si tocca”. Hanno anche cercato srotolare un
grande striscione, ma sono stati fermati dalla Polizia Locale.
Senza possibilità di poter parlare, a consiglio comunale iniziato, i giovani hanno poi abbandonato l’aula in maniera ordinata.

Ma la polemica non si è fermata. Passata la mezzanotte, durate la
discussione di un punto su una variazione di bilancio, il consigliere
comunale dei Verdi, Roberto Strada, ha sollevato nuovamente la
questione della mancanza di spazio per i giovani. Ad intervenire è
stato direttamente il sindaco, Pierluigi Gilli, il quale ha spiegato
come in passato si avesse avuto intenzione di ricavare uno spazio per i
giovani in un noto supermercato della zona, ma purtroppo questi non si
è più trasferito. Mesi fa, invece, sempre secondo il sindaco, il
Comune, in collaborazione con la Provincia, ha partecipato a un bando
della Regione per la creazione in città di uno spazio apposito. In
questi giorni si dovrebbe sapere qualcosa, per un investimento totale
di circa 150 mila euro. Gilli ha però concluso affermando: "Non sono
però d’accordo sull’autogestione dello spazio che si potrebbe andare a
creare”.

Martedi 23 Settembre 2008

Manuel Sgarella


redazione@varesenews.it