Tradate, Piazza Mazzini, venerdì sera 24 giugno. Tre ragazzi “richiedenti asilo” stanno chiacchierando con una volontaria dell’associazione Benkadì. Ad un certo punto uno di loro ha un malore, forse per un calo di zuccheri dovuto al digiuno per il Ramadan, e si accascia a terra. In poco tempo si raduna un capannello di una trentina di persone e arrivano due agenti di Polizia Locale che esprimono da subito i loro pregiudizi, manifestando apertamente il loro razzismo. Alcuni fra i presenti si uniscono a loro, insultando il ragazzo svenuto e pronunciando frasi che la volontaria dell’associazione descrive come «irripetibili». Alle richieste di quest’ultima di disperdere la folla per facilitare i soccorsi, i vigili le danno della “cretina”. Di fronte a un essere umano che sta male, anziché soccorrerlo, si è scatenato un’ignobile comportamento razzista.
Sempre di più si manifesta un razzismo dilagante che tende a imporsi con arroganza e autorità. Un razzismo figlio di un’ignoranza coltivata a dovere dai massmedia e da strategie repressive che, in nome di una pretesa sicurezza, alimentano paure e pregiudizi. Si è venuto a creare così un contesto sociale e politico in cui si sta perdendo anche l’ultimo briciolo di umanità. Continue reading “Sabato 2 luglio: presidio antirazzista!”
Due giornate dedicate alle passioni distanti da qualsiasi potere del guadagno. Una giornata dedicata all’autoproduzione vista come un modo altro di vivere e di produrre al di fuori delle logiche di mercato, in un’ottica in cui le persone non si affermano come macchine da lavoro, bensì per ciò che effettivamente sono.
Per fare ciò che ci piace in uno spazio libero. Per farlo liberamente: per restutuire alla vita precaria di ogni giorno il tempo del piacere che gli spetta. Per chiunque senta la necessità di uno spazio liberato dove potersi esprimere senza limiti di interessi determinati dall’alto.
Questa mattina alle 8:00 forze dell’ordine e vigili del fuoco si sono ripresentati alle porte del TeLOS. La prassi è sempre la stessa: la polizia si accanisce sui mobili, distrugge ogni cosa e rende inabitabile una casa. Gli effetti personali degli abitanti sono stati buttati dalla finestra.
Due ragazzi sono sul tetto, determinati a difendere quella che non solo era casa loro, ma anche uno spazio di confronto e socialità all’interno di una città grigia e senza anima.
Altri tre ragazzi che si trovavano all’interno dell’edificio e che sono rimasti ai piani bassi della casa con l’intenzione di recuperare mobili ed effetti personali, sono stati portati in questura. Continue reading “Sgombero al TeLOS! Appuntamento solidale oggi alle 17.”
Incontro e discussione con alcuni compagni di Torino a proposito della mobilitazione indetta contro le misure cautelari nei confronti di 12 ragazzi e ragazze impegnati nella lotta contro i C.I.E.
Si inizieranno a raccogliere le prenotazioni per il pullmann per il corteo del 18 giugno a Torino.
Qui il testo di indizione del corteo: http://www.autistici.org/macerie/?p=32052
Qui un testo di analisi sulle misure cautelari appena arrivate:http://www.autistici.org/macerie/?p=32045
SABATO 11 GIUGNO 2016
Serata a sostegno del Comitato No Varesina Bis
dalle 19, APERITIVO vegetariano e vegano
alle 21, CONCERTO: GIOIA E RIVOLUZIONE BAND
KINESIS, VIA CARDUCCI 3, TRADATE
LIBERI DI RESISTERE
verso il processo per i fatti del 25 aprile 2014 a Saronno
lunedì 13 giugno alle 21.00 presentazione de Il fiore meraviglioso. Testimonianze partigiane
a cura del Circolo Culturale ANPI Ispra
alla Casa del partigiano
in via Maestri del lavoro 7, Saronno
giovedì 16 giugno alle 9.00 PRESIDIO SOLIDALE al tribunale di Busto Arsizio
in via Volturno 6
in occasione della prima udienza
del processo a 16 compagni/e per i fatti del 25 aprile 2014
25 aprile 2014: cariche e pestaggi contro chi voleva parlare di resistenza
Il prossimo 16 giugno inizierà il processo per i fatti del 25 aprile 2014 a Saronno.
Parlare delle tensioni in piazza di quella mattina senza contestualizzarle sarebbe un grave errore di prospettiva. Cerchiamo allora di fare un veloce punto della situazione.
Da diversi anni il 25 aprile saronnese è caratterizzato da una significativa presenza conflittuale che ha attualizzato le tensioni ideali di cui il 25 aprile dovrebbe essere portatore.
Ricercando il senso quotidiano dell’antifascismo e dell’antirazzismo, nel corso degli anni è stata contestata e allontanata la presenza leghista in piazza; è stata contestata la giunta Porro che aveva agevolato la presenza neofascista in città.
Cercando di ridare un senso alla solidarietà tra sfruttati, nel 2014 sono stati contestati i responsabili del taglio dell’acqua e dello sgombero di una casa occupata.
Lo slogan che riassumeva lo spirito di quella mattina era chiaro ed inequivocabile:
il 25 aprile non potete parlare di resistenza se ogni giorno parlate di repressione!
L’Assemblea Antifascista Saronnese vi invita a partecipare ad una settimana dedicata alla questione Palestinese con:
INTERVENTI: Sabato 7, ore 17: inaugurazione e reading “ Restiamo Umani” (con Fiorella Gazzetta e Filippo Bianchetti di Varese, attivisti per la Palestina e amici di Vittorio Arrigoni. Sara’ presente il dottor Khader Tamini, presidente della comunita’ palestinese in Lombardia. Martedì 10, ore 21: proiezione “Roadmap to apartheid”. Continue reading “Settimana Palestinese a Saronno.”
GIOVEDÌ 21 APRILE, ORE 21
Presso Villa Truffini, Corso Bernacchi, Tradate
Varesina Bis Una strada inutile e dannosa
CHI VUOLE LA VARESINA BIS?
I più convinti sostenitori dell’opera sono stati e sono gli amministratori locali, che hanno firmato il progetto senza informare adeguatamente i cittadini. Cosa si nasconde dietro questa loro volontà? Esiste una progettualità complessiva? Si sono posti il problema della salute dei cittadini o della difesa del territorio o, invece, sono prevalsi altri interessi? Continue reading “Giovedì 21 a Tradate: Varesina Bis, una strada inutile e dannosa”
RESISTENZA. OGGI.
La Resistenza Partigiana ha combattuto la dittatura nazi-fascista.
Ci ha lasciato in eredità un paese liberato, ma non solo. La Resistenza Partigiana ci ha affidato il compito di vigilare, proteggere la nostra comunità da un pericolo che non può essere ridotto a semplice memoria o considerato un evento storico tanto terribile quanto irripetibile.
Resistenza, oggi, significa comprendere che i fascismi si stanno ridefinendo e riorganizzando. Lo fanno all’esterno delle istituzioni, ma anche all’interno delle stesse, usandole come un cavallo di troia per accedere ai luoghi e agli strumenti di potere.
Oggi come ieri, l’antifascismo ha il compito di combattere qualsiasi forma di fascismo, da quella più muscolare ed esplicita a quella più subdola e conformata. Oggi come ieri, gli ideali della resistenza ci devono portare ad avere il coraggio di andare oltre la salvaguardia dell’esistente e lottare per contribuire alla creazione di un mondo davvero libero. Continue reading “Saronno. Iniziative antifasciste verso il 25 aprile.”
Aggiornamento: Le due compagne resistono sul tetto da questa mattina nonostante le intimidazioni dei questurini. Ci vediamo questa sera alle 18 per un presidio in stazione a Saronno.
Questa mattina alle 7 la DIGOS di Varese si è presentata al nuovo TeLOS, occupato il 4 Marzo, per effettuare lo sgombero. Le due occupanti sono riuscite a salire sul tetto, dove sono ben determinate a resistere ad oltranza. Per tutto il giorno chi può passi nella piazzetta di via dei Portici (o in Piazza Libertà, se la stessa fosse chiusa dalla Polizia); dalle 18 invece concentramento in stazione. Nessuno sgombero senza risposta!
UN ALTRO SGOMBERO
È in corso oggi l’ennesimo sgombero di uno spazio occupato a Saronno.
Da questa mattina un ingente quantità di forze dell’ordine sta presidiando le strade del centro, bloccando il passaggio e identificando la gente, mentre sul tetto due ragazze resistono con determinazione, godendosi anche questo sole primaverile.
Nonostante le pessime condizioni dello stabile -l’ex ufficio di collocamento di via G.Pasta- in stato di abbandono da anni, durante i giorni dell’occupazione siamo riusciti a organizzare varie iniziative: un assemblea aperta sul tema degli spazi occupati, l’esposizione di una mostra, vari volantinaggi e presidi. Continue reading “Sgombero TeLOS. Presidio oggi alle 18.”
Oggi abbiamo occupato un nuovo spazio in pieno centro a Saronno in via Giuditta Pasta 9, adiacente a piazza Piazza Indipendenza.
Abbiamo quindi di deciso di spostare il concentramento del corteo di domani, sabato 5 marzo, nella piazzetta di via Portici, a pochi metri dal nuovo Telos.
Perchè in centro? Continue reading “Nuova occupazione in pieno centro a Saronno!”
SABATO 5 MARZO ore 14.30 in p.zza San Francesco, Saronno
Per me la lotta contro il potere, anche nelle sue forme più sottili, più interiorizzate, è l’unica strada per conquistare la gioia reale di vivere, di amare, di giocare. […] E’ essenziale comunque gettare tutta la propria passione nella continua ricerca di una condotta che spacchi l’esistente, di una condotta che ti permetta di giocare con i ruoli e su di essi (contro di essi) senza mai accettarne la corazza. Non ci si può identificare in null’altro che non sia il nostro processo di negazione (del valore in processo, cioè del capitale).
Non sempre ci riesco, ma il mio sforzo massimo e quotidiano è proprio per giocare sui ruoli, sapendo alla peggio subire, ma mai accettando l’esistente e le sue imposizioni. Riccardo d’Este
Dallo sgombero nel settembre 2014 della sede storica del Telos – quella in via Milano – a Saronno la lotta per avere uno spazio occupato e autogestito ha subito un’accelerata: in questo anno e mezzo numerose sono state le occupazioni, temporanee o meno, e sempre a distanza di qualche settimana sono seguiti altrettanti sgomberi. Continue reading “Corteo a Saronno per gli spazi occupati contro gli sgomberi”
Presentazione del libro, parole, video, reading con l’autrice PAOLA STACCIOLI e la testimonianza di SILVIA BARALDINI.
Non volevano essere eroine. Forse, avevano messo in conto la morte, come chiunque quando fa una scelta radicale. Dare e ricevere sofferenza. Non è semplice. Lo si fa perchè si è convinti sia una necessità storica. Lo si fa per amore. Amore per la giustizia, per la libertà. Amore per la rivoluzione.
Negli ultimi tempi si fatica a tenere il conto degli sgomberi avvenuti a Saronno, dove non è mancato neppure il consueto corredo di fogli di via, avvisi orali, richieste di sorveglianza speciale e… Daspo. Un’attenzione questurina che sinora non ha in alcun modo intaccato la volontà di andare avanti dei compagni saronnesi, la determinazione a liberare spazi e tempi di vita, la continua sperimentazione di rapporti di autogestione, al di fuori del circolo della noia e della merce cui la provincia sembra inesorabilmente destinata. In occasione dell’ultimo sgombero, avvenuto domenica 24 gennaio 2015, ci siamo fatti raccontare da alcuni “occupatori di Telos” (secondo la brillante definizione di una locale europarlamentare di Forza Italia) la situazione saronnese dal primo sgombero della sede storica di via Milano a oggi. Contributo audio.
Domenica 31 gennaio, ore 18. Campo popolare autogestito di Via (le) Forze Armate. Gallarate.
Un’altra volta al Campo Popolare Autogestito a vedere la vecchia bruciare. Anche quest’anno bruciando la Giobia cacciamo via tutta la negatività che, cadendoci addosso, sembra condannarci alla noi del quieto vivere. La vecchia che brucia è quindi una pira di vento caldo che scaccia via tutto questo, dando a tutti noi la gioia della non rassegnazione. Rinsaldiamo quindi i nostri rapporti davanti al fuoco, e riscopriamo il valore della socialità e della solidarietà. DALLE 18: VIN BRULÈ, BUONA MUSICA, FUOCO CHE ARDE, BELLE PERSONE. PORTA IL TUO STRUMENTO, CI SARÀ SPAZIO PER SUONARE IN COMPAGNIA.
In caso di pioggia l’evento verrà spostato alla domenica successiva.