La notte del 16 marzo 2003 tre compagni dell’O.R.So vengono aggrediti da tre fascisti (due fratelli e il padre) armati di coltello fuori da un pub di Milano, nel quartiere Ticinese. Dax, uno dei tre compagni, in seguito alle numerose coltellate ricevute, si accascia a terra. L’ambulanza tarda ad arrivare mentre immediatamente accorrono sul posto le Forze dell’Ordine. Dax, all’arrivo dell’ambulanza, è in condizioni ormai gravissime e muore ancora prima di giungere in ospedale, mentre Alex, anch’egli colpito più volte, riesce fortunatamente a sopravvivere. Alcuni/e solidali si ritrovano fuori dal pronto soccorso del San Paolo, dove sono stati portati i tre compagni e qui si scatena una violentissima reazione da parte di polizia e carabinieri che caricano i ragazzi nei corridoi dell’ospedale, picchiandoli con tubi d’ acciaio e una mazza da baseball, al grido di “Bastardi comunisti, vi ammazziamo tutti!”. Sia la sera stessa sia nei giorni successivi, la stampa, complice e servile, farà apparire la morte di Dax come il tragico epilogo di una rissa tra teppisti e non come quello che è effettivamente stato: un OMICIDIO FASCISTA. Da quella sera e per tutti questi anni nessuno ha mai dimenticato. Dax vive nella nostra memoria, nelle canzoni, nei murales a lui dedicati, nelle parole di chi l’ha conosciuto. Presentare il libro “Interminabili Disordini” con Alex, ci sembra un ottimo modo per ricordarlo a 9 anni dalla sua scomparsa.
DAX VIVE NELLA LOTTA!
GIOVEDI’ 1 MARZO
ORE 20:00 APERITIVO
ORE 21:00 PRESENTAZIONE E DISCUSSIONE
presso CIRCOLO QUARTO STATO,CARDANO AL CAMPO