Riceviamo e diffondiamo:
“Questa sera siamo tornati al carcere di Busto Arsizio per portare un saluto a chi ci è rinchiuso. Qualche fuoco d’artificio è esploso e da dentro hanno risposto con entusiasmo, abbiamo guardato tutti in sù e per un attimo i muri e le sbarre non ci dividevano. Oltre la spietatezza del carcere e chi lo rende possibile. Libertà!”