– 5 capannoni alti fino a 10 metri nel Parco del Ticino, patrimonio dell’Umanità (Sito UNESCO)
– Un’area industriale grande quasi 4 campi da calcio (27.470 metri quadri) nella piccola frazione di Cimbro, Vergiate
La tintoria provocherebbe:
– Il consumo di prati e boschi pari ad oltre 10 mila metri quadrati
– Lo stravolgimento del bellissimo paesaggio della frazione e del territorio circostante
– Il consumo di acqua, bene pubblico e prezioso: previsti 2 nuovi pozzi vicino al Fiume Strona per il prelievo di 30 litri al secondo ciascuno
– Lo scarico di 100 metri cubi all’ora di acque reflue industriali, da depurare
– Danni ad aree naturalisticamente importanti
– Aumento del traffico (3 volte tanto)
– Probabile aumento dell’inquinamento atmosferico
– Rischio di inquinamento dell’acqua e del terreno
– Rischio di aumento del rumore
– Rischio di incendio
Chiediamo:
– Non autorizzare il progetto di ampliamento dello stabilimento di Cimbro della ditta TMR Cederna Fodere spa, interrompendo l’iter della VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e chiudendo il procedimento SUAP (Sportello Unico Attività Produttive)
– Non cambiare l’attuale destinazione agricola prevista dal PRG (Piano Regolatore Generale) delle aree interessate dal progetto di ampliamento dello stabilimento di Cimbro
– Confermare la destinazione agricola delle aree interessate dal progetto di ampliamento dello stabilimento di Cimbro nel nuovo PGT (Piano di Governo del Territorio)
– Assegnare assoluta priorità alla tutela della salute della propria popolazione e alla tutela dell’ambiente
– Informare i propri cittadini e consultarli, anche tramite raggruppamenti spontanei (comitati, gruppi, etc) in tutte le future fasi di valutazione del progetto e in tutti i momenti decisionali
Libera informazione a cura del Comitato NO Tintoria
per info: https://www.facebook.com/Cimbro