“E’ sotto gli occhi di tutti come, oramai, la scuola stia diventando sempre più un’azienda, dove i dirigenti pensano maggiormente al profitto e sempre meno all’individuo.Le conseguenze di questo modo di pensare e agire sono la costante sottomissione dello studente al volere del “superiore”. Quel che è peggio è che gli studenti sembrano accettare a testa bassa questo impoverimento dell’istruzione e della cultura. La scuola riflette la società in cui viviamo, società in cui la libertà, le condizioni di vita e di lavoro della maggior parte della popolazione sono quotidianamente sotto attacco. Tagli devastanti al sociale ed ai servizi, riduzione di salari e diritti, aumento delle tasse, della disoccupazione e della precarietà. L’ambiente scolastico subisce pesanti tagli, le classi sono sempre più numerose, ciononostante gli edifici che ospitano gli studenti sono al limite della fatiscenza. Tutto questo accade regolarmente già da anni. Non contenti, i nostri politicanti, tentano di far passare un disegno di legge (ddl Aprea) che aprirebbe le porte dei consigli di istituto a finanziatori privati. Sentiamo, quindi, il dovere di schierarci contro il ddl Aprea, a favore di un diverso modello di scuola che non si basi sulla costrizione, sulle minacce, sulla riduzione dello studente e della sua istruzione a merce da far fruttare.
CORTEO STUDENTESCO A SARONNO, MERCOLEDI’ 31 OTTOBRE ritrovo davanti al Santuario alle ore 8:30
DISERTA LA SCUOLA, RIFIUTA I COMANDI, RIPRENDI LA TUA VITA!
Al termine del corteo, davanti al Liceo Scientifico Giovan Battista Grassi, ci fermeremo dalle 12.00 alle 14.00 per un pranzo condiviso durante il quale ci sarà la possibilità di parlare e discutere con alcuni professori, al fine di trovare un percorso comune di lotta e di dialogo.