Dalle 1730 presidio davanti alla stazione di Saronno contro lo sgombero di Casa Veleni, avvenuto questa mattina all’alba.
LA CASA E’ DI CHI L’ABITA
24 giorni fa una delle tante case sfitte presenti sul territorio saronnese riprendeva vita: un gruppo di ragazzi e ragazze la occupa per viverci. Si tolgono le ragnatele, si scrostano i muri, si stuccano i buchi. In pochi giorni la casa passa di proprietà: dal degrado a degli abitanti in carne e ossa. La vecchia tintoria, da più di un decennio in disuso e in abbandono, riprende colore.
Abbiamo vissuto per più di tre settimane in una casa occupata, dimostrando a chiunque sia in una situazione di difficoltà abitativa che esistono altre strade rispetto al subire passivamente, con vergogna, gli sfratti, gli affitti asfissianti, l’impossibilità di arrivare a fine mese.
Intanto a Saronno come in tutta Italia cresce l’emergenza abitativa: sempre più famiglie non riescono a sostenere le spese che avere un tetto sopra la testa comporta. Sempre più persone faticano per pagare mutui trentennali e affitti stellari, e di pari passo aumentano a dismisura gli sfratti e gli sgomberi, sempre più spesso effettuati grazie alla violenta presenza delle forze di Polizia (come avvenuto ad esempio ieri a Milano a San Siro).
Noi abbiamo deciso di non aspettare che qualche istituzione caritatevole ci elemosinasse il suo aiuto per risolvere il nostro problema di avere una casa dove vivere. Abbiamo invece deciso di agire, e di aprire una delle migliaia di case vuote, presenti in tutta Saronno, dimostrando la percorribilità di questa strada. Il problema abitativo è una polveriera pronta ad esplodere in tutta Italia, e non sarà di certo la politica ad occuparsene, se non saremo noi i primi a farlo. La frenesia con cui i politici come Lara Comi si affannano a diffondere insicurezza e paura tra la popolazione è la cartina tornasole di questo ragionamento: chi si auto-organizza fa paura al potere, fa paura perchè dove non ci sono servi non ci sono capi.
La Politica continua a dare mostra della sua vera natura corrotta e mafiosa, in attesa del giorno in cui cacceremo a calci nel culo Lara Comi, Formigoni e tutti quegli altri parassiti ci sembra davvero il minimo iniziare a riprendere possesso delle nostre esistenze, e la nostra esistenza ha bisogno di un tetto sozatto cui riposarsi.
A breve ce ne prenderemo un’altro.
SENZA CASA NON CI STIAMO
ALL’INDIGNAZIONE PREFERIAMO L’AZIONE
Comitato Autorganizzato Saronnesi Senza Casa