E’ stato arrestato per estorsione il tenente colonnello Enrico Maria Grazioli, fino al 2006 capitano dell’arma a Varese, dove comandava la compagnia locale. Grazioli era stato trasferito al nucleo operativo di Catanzaro e adesso era di stanza all’Europol di Roma. Secondo i pm della distrettuale antimafia di Catanzaro Grazioli avrebbe chiesto a un boss della criminalità organizzata un aiuto per far riscuotere un credito a un amico imprenditore. Si tratta di Nicola Arena, e avrebbe dovuto aiutare l’imprenditore catanzarese Danilo Silipo su intercessione dello stesso Grazioli. L’indagine accusa Grazioli di avere legami con Arena, come già era emerso nel corso di un’inchiesta sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta negli appalti per la realizzazione del parco eolico di Isola Capo Rizzuto. Le accuse nascono da una serie di intercettazioni che riportano le conversazioni tra Arena e Grazioli, dal tono confidenziale. L’imprenditore che il carabiniere voleva favorire pare stesse lavorando alla ristrutturazione della sua casa di Roma.
26/07/2012, Varesenews.it