Un’altra brutta giornata al Cpt inizia con la
polizia che distrugge la videocamera del cellulare di un recluso e poi,
per non sbagliarsi, un altro cellulare, intero. Il video che da
domenica sta circolando in città è sfocato, ma molto fastidioso per i
gestori del Centro.
Qualche ora dopo un’altra storia esce dalle gabbie: un ragazzo, allo
scadere dei due mesi di detenzione nel Centro si è visto comunicare che
la legge è cambiata e che potrebbero aspettarlo ancora quattro mesi di
gabbia. Da quel giorno – venerdì – è in sciopero della fame e della
sete. Ora sta male, ma rifiuta le cure ed è determinato: non lasciamolo
solo.
Ascoltate la sua testimonianza.
Un’ultima notizia, per oggi. Il ragazzo arrestato sabato – accusato
di aver tentato l’evasione dall’ambulanza, dopo essersi tagliato – si
chiama Fais Benamor. Ieri c’è stata l’udienza di convalida: non ne
conosciamo ancora gli esiti. Sappiamo però che è ancora in carcere, e
che è importante che riceva una solidarietà estesa e rumorosa: in
giornate aspre come queste, chi lotta a coltello per la propria libertà
lotta per tutti.
Almeno, scrivetegli:
Benamor Fais
c/o Casa circondariale “Lo Russo Cotugno”
Via Pianezza 300, 10151 Torino
Numero per telegrammi: da fisso 186, da telefonino TIM 49186.