Varese – Il comune rende noto l’operato della polizia locale nell’applicazione dell’ordinanza anti-questua.
Il comune di Varese ha reso noti i risultati di due mesi di
applicazione dell’ordinanza “anti-questua”. Si tratta del periodo di
novembre e dicembre 2008, con l’entrata in vigore dell’Ordinanza
Sindacale n. 20 del 16/10/2008 “per la tutela della sicurezza stradale
nonché dell’incolumità pubblica e privata contro diffuse condotte di
molestia, a salvaguardia dell’ordine sociale e della sicurezza urbana”.
Sessantacinque le violazioni contestate ( 55 dalla Polizia Locale )
afferenti il divieto, su tutto il territorio comunale, di chiedere la
questua e di mendicare “in qualsiasi forma nonché il porre in vendita
beni o fornire servizi in forma ambulante senza la necessaria
autorizzazione ed in ogni caso nelle aree di intersezione e nel centro
storico cittadino, ovvero avvicinarsi ai veicoli in circolazione per
offrire la pulizia dei vetri”. In tutto 600 i prodotti merceologici
rappresentati da mazzi di fiori, borse, cappelli, sciarpe, maglioni,
cinture, portafogli, giacconi e giocattoli, in parte sequestrati a
carico di soggetti noti ed in parte rinvenuti abbandonati da ignoti a
seguito dei controlli.
Lunedi 12 Gennaio 2009
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